Uno sguardo rinnovato sul pensiero di Leibniz / Diego Vincenti recensisce il nostro lavoro su Hystrio.

Uno sguardo rinnovato sul pensiero di Leibniz / Diego Vincenti recensisce il nostro lavoro su Hystrio.

Grazie a Diego Vincenti che con il suo sguardo lucido e attento ci dona una recensione mica male su Leibniz. Uno spettacolo barocco.
Abbiamo debuttato a Milano lo scorso Aprile ed è stato intensissimo.
Non vediamo l’ora di rifarlo anche se, a causa di impegni pregressi di tutti noi, ci vorrà un po’ prima che si riesca a riprenderlo.
Questa bella recensione è un buon carburante che alimenta entusiasmo e voglia di fare!
La trovate integrale sul numero di Hystrio uscito a luglio.

Qui alcuni estratti:

Imperfetti. Irrazionali. Irrequieti. Da sempre. Perché qualcosa si nasconde dietro quelle porte chiuse che se ne stanno lì immobili, da qualche parte nel nostro inconscio. E che sia vero o meno, certo non ci lascerà in pace. […]

Ed è un po’ come si muovesse lungo la cicatrice di quell’uscio il progetto di Paris e Serini. Una parabola dalle sfumature esistenzialiste. Ma che ha il merito drammaturgico di muovere la propria analisi in un orizzonte inedito, una cornice filosofica con al centro Leibniz […]: il calcolo scientifico, l’illusione di misurare qualsiasi angolo di mondo, il ragionamento logico che sfiora il paradosso. Tutto questo in contrasto netto con la nostra parte più buia. […]

Dialoghi serrati, una manciata di monologhi ispirati, l’ironia che pulsa in sottofondo. Ma come spesso succede Serini è abile nel riequilibrare il rischio di un’eccessiva verbosità, ritornando al corpo, al gesto, alla danza. Una danza antica, compassata. In una tavolozza di beige. Oppure furiosa, libera, irrazionale. Che poi è la distanza tra Pachelbel e i Prozac+. E va bene così. Progetto che si osserva divertiti e curiosi. […] Ritrovando la consueta onestà intellettuale di Serini. il suo respiro politico. E quel linguaggio ramificato ma semplice, a tratti naïf.
[…]

LEIBNIZ. Uno spettacolo barocco
ideazione di Eleonora Paris e Irene Serini
drammaturgia Eleonora Paris
regia Irene Serini
video e suono Andrea Centonza
con Alessandro Balestrieri, Eleonora Paris, Irene Serini
prod. Teatro della Caduta e Z.I.A. – Zona Indipendente Artistica